Ruolo dei Fattori Epigenetici nell’Identità delle Cellule Staminali e nei Processi di Rigenerazione Tissutale
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Ogni cellula del nostro corpo ha un corredo di DNA e di geni uguale a quello di tutte le altre. Tuttavia tessuti diversi sono costituti da cellule diverse: le cellule nervose sono diverse da quelle del fegato e così via. Le nostre cellule possono diversificarsi perchè possono decidere se attivare o no certi geni. I ricercatori hanno individuato i "fattori epigenetici" che possono accendere o spegnere i geni, indipendentemente dalla sequenza del DNA. I fattori epigenetici regolano l'espressione dei geni e loro difetti possono causare patologie. Molte sindromi genetiche umane infatti sono causate da alterazioni epigenetiche, che essendo reversibili sono bersagli ideali per la terapia genica. Le cellule staminali sono delle cellule speciali in grado di generare qualsiasi altro tipo di cellula e sono finemente regolate a livello epigenetico. Attualmente tra le cellule staminali meglio caratterizzate ci sono quelle dell'organismo modello D.melanogaster. Alcune cellule durante la rigenerazione tissutale possono diventare multipotenti, cioè acquistare il potenziale di dare origine ad altri tipi cellulari. Alcune cellule di D.melanogaster sono in grado di fare ciò e sono dunque un sistema eccellente per studiare i fattori epigenetici durante la rigenerazione cellulare. La possibilità di manipolare i fattori epigenetici di cellule multipotenti è molto attraente per le possibili applicazioni in terapia genica ed in medicina rigenerativa. Per poter sfruttare il potenziale della terapia epigenetica è tuttavia necessario avere una conoscenza dettagliata dei meccanismi molecolari attivi durante la riprogrammazione epigenetica. Per questa ragione propongo una serie di approcci biochimici e genetici per svelare i meccanismi coinvolti nell'identità delle cellule staminali e negli eventi che rendono multipotente una cellula, sfruttando come sistema modello la D.melanogaster.
Pubblicazioni Scientifiche
- BIOCHIMICA ET BIOPHYSICA ACTA-GENE REGULATORY MECHANISMS
Chromatin remodeling regulation by small molecules and metabolites
- BIOINFORMATICS
The intrinsic combinatorial organization and information theoretic content of a sequence are correlated to the DNA encoded nucleosome organization of eukaryotic genomes
- CHROMOSOMA
Regulation of ISWI chromatin remodelling activity
- CHROMOSOMA
Emerging Roles for hnRNPs in post-transcriptional regulation: what can we learn from flies?
- EMBO JOURNAL
Genome-wide characterization of chromatin binding and nucleosome spacing activity of the nucleosome remodelling ATPase ISWI
- GENES & DEVELOPMENT
Functional antagonism between histone H3K4 demethylases in vivo
- GENETICS
The Nucleosome Remodeling Factor ISWI Functionally Interacts With an Evolutionarily Conserved Network of Cellular Factors
- INTERNATIONAL JOURNAL OF MOLECULAR SCIENCES
Nuclear and Cytoplasmic Soluble Proteins Extraction from a Small Quantity of Drosophila's Whole Larvae and Tissues
- JOURNAL OF CELL SCIENCE
The histone deacetylase Rpd3 regulates the heterochromatin structure of Drosophila telomeres
- JOURNAL OF ENZYME INHIBITION AND MEDICINAL CHEMISTRY
P/CAF-mediated spermidine acetylation regulates histone acetyltransferase activity
- OPEN BIOLOGY
Hsp10 nuclear localization and changes in lung cells response to cigarette smoke suggest novel roles for this chaperonin
- PLOS GENETICS
The ISWI Chromatin Remodeler Organizes the hsrω ncRNA-Containing Omega Speckle Nuclear Compartments
- PLOS GENETICS
Trans-Reactivation: A New Epigenetic Phenomenon Underlying Transcriptional Reactivation of Silenced Genes
- PLOS ONE
Hsp60 Is Actively Secreted by Human Tumor Cells
- PLOS ONE
The Odyssey of Hsp60 from Tumor Cells to Other Destinations Includes Plasma Membrane-Associated Stages and Golgi and Exosomal Protein-Trafficking Modalities